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sabato 11 dicembre 2010

Etilometro obbligatorio nei bar, ristoranti, pizzerie ed alberghi con servizio notturno

I gestori di bar ristoranti pizzerie ed alberghi, che effettuano servizio notturno (dopo le ore 24), devono dotarsi di un dispositivo per la misurazione del tasso alcolico, da mettere a disposizione dei clienti che lo richiedono. 
Il 13 novembre é entrato in vigore l’articolo 54 del nuovo Codice della strada, che prevede l’obbligo della presenza di etilometri all’interno delle attività sopra citate aperte oltre le ore 24,00.
I titolari dei pubblici esercizi che non dispongono di tali apparecchi hanno la necessità improrogabile di dover fornire alla clientela un importante servizio finalizzato a garantire più sicurezza in automobile e prevenire gli incidenti stradali causati da ebbrezza.
Tutti dovranno quindi dotarsi, in prossimità delle uscite, di un apparecchio precursore chimico-elettronico per la rilevazione volontaria del tasso alcolemico e delle relative tabelle illustrative dei danni che fa l'alcol.
Con questo provvedimento viene offerta la possibilità, ai clienti di bar o ristoranti ecc., di misurare il proprio tasso alcolico prima di mettersi alla guida e dunque di preservare non solo la patente ma, soprattutto, l’incolumità propria e altrui.
Il sindaco può consentire una deroga, ma solo 2 volte l'anno (notte del 15 agosto e del 31 dicembre).
La sanzione pecuniaria varia da 300 a 1.200 euro.
Se non si rispettano le regole, la sanzione può arrivare fino a 20mila euro, più la sospensione da 7 a 30 giorni dell'attività, in caso di recidiva (3 casi nel biennio).

mercoledì 24 novembre 2010

Stress-lavoro correlato: cosa occorre fare?

Dopo tante proroghe in questi ultimi anni il 18 novembre scorso il governo, in sede di riunione con sindacati e associazioni, ha deciso di non prorogare ulteriormente questo adempimento per le aziende, pubblicando delle "linee guida" o comunque delle indicazioni per la valutazione apposita del rischio riportate nella circolare che é possibile visualizzare qui.

martedì 23 novembre 2010

La figura "sconosciuta" del Rappresentante dei Lavoratori aziendale: chi é l'R.L.S.?

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Già con l'entrata in vigore della legge 626/94 é stata introdotta questa figura per la sicurezza aziendale, ma non é mai stata data la giusta importanza a questi aspetti anche perché non vi erano gli adeguati controlli.
Anche oggi, comunque, non tutti sanno dell'esistenza e dell'utilità dell'RLS.
In realtà non é un obbligo per i datori di lavoro avere in azienda l'RLS, ma é un esclusivo diritto dei lavoratori eleggersi tra loro un rappresentante (alla stessa stregua di un sindacalista) a tutela dei loro diritti. Però se viene eletto l'RLS e viene comunicato il nominativo all'INAIL secondo la prassi prevista, ma non viene mandato al corso di RLS a spese del datore di lavoro, quest'ultimo é passibile di sanzione amministrativa (da € 50,00 a € 300,00).
Se volete potete chiedere ulteriori info mandando un sms col vostro nome al 3207950726  il cui testo verrà pubblicato assieme alla risposta in una sezione dedicata presto online, oppure lasciate un commento ed esprimete le vostre considerazioni.

Puoi scaricare qui le normative di tuo interesse.

lunedì 22 novembre 2010

La tutela della "salute e sicurezza" nei luoghi di lavoro: il TESTO UNICO

Il Testo Unico della Sicurezza D. Lgs. 81/2008 (ex 626 e 494)
Il 15 Maggio 2008 é entrato in vigore il testo di legge, ad esclusione della predisposizione del documento di valutazione dei rischi. Il 29 Luglio 2008 sono entrate in vigore le disposizioni di cui agli articoli 17, comma 1, lettera a), e 28, (Valutazione dei Rischi, relativo ed aggiornamento, POS) nonché le altre disposizioni in tema di valutazione dei rischi che ad esse rinviano, ivi comprese le relative disposizioni sanzionatorie, previste dal D. Lgs. 81/2008, fino a tale data hanno continuato a trovare applicazione le disposizioni previdenti. Le disposizioni di cui al titolo VIII, capo IV entrano in vigore alla data fissata dal primo comma dell'articolo 13, paragrafo 1, della direttiva 2004/40/CE. Le disposizioni di cui al capo V del medesimo titolo VIII entrano in vigore il 26 aprile 2010. Il termine del 29 Luglio 2008 è stato prorogato al 31 Dicembre 2008, quindi il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) doveva essere aggiornato al nuovo T.U. entro tale data.
- L'entrata in vigore delle disposizioni relative agli obblighi di valutazione dei rischi aziendali al momento prevista dal l° gennaio 2009 sono slittate al 30 giugno 2009;
- Il termine per l'applicazione della norma che impone la comunicazione degli infortuni sul lavoro di durata superiore a un giorno é stato differito al 16 maggio 2009.
In realtà questo unico testo non é altro che una raccolta di tutte le normative precedenti (626, 494, legge sul piombo e amianto, ecc...) opportunamente ordinate per rientrare nei tempi ed evitare di essere pesantemente penalizzati dalla Comunità Europea. Pian piano nel tempo sta subendo le opportune rettifiche ed integrazioni.
Le prime modifiche e integrazioni sono state apportate dal Decreto correttivo n.106 del 3 agosto 2009, e già qualche passo avanti é stato fatto. Ma ancora la strada é lunga e bisogna adeguarlo al meglio...
Se volete potete chiedere ulteriori info mandando un sms col vostro nome al 3207950726  il cui testo verrà pubblicato assieme alla risposta in una sezione dedicata presto online, oppure lasciate un commento ed esprimete le vostre considerazioni.

Puoi scaricare qui le normative di tuo interesse.